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Definizione:

 

Una nuvola, o nube, è una massa visibile di piccole goccioline o cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera, sopra la superficie terrestre.

 

Le nubi sono costituite di vapore acqueo, che, condensandosi, forma piccole goccioline d'acqua o cristalli di ghiaccio della dimensione da 1 a 100 micron (solitamente di 0,01 mm di diametro). Si formano per condensazione: quando l'acqua terrestre evapora, si trasforma in vapore acqueo che risale nell'atmosfera raffreddandosi, per condensarsi attorno a piccole impurità (cristalli di sale marino, particelle di polvere...) generando così goccioline d'acqua o cristalli di ghiaccio.

 

Questi elementi rimangono sospesi nell'aria sostenuti in movimento verso l'alto, possono evaporare e riformarsi, la loro velocità di caduta e' di millimetri al secondo, quindi impercettibile e la quantità d'acqua condensata non supera il grammo per metro cubo di vapore acqueo. Le quantità variano secondo l'estensione verticale ed orizzontale delle nuvole.

 

Quando si formano agglomerati di miliardi di goccioline, appare visibile la nuvola, di un tipico colore bianco, dovuto all'alta riflessione della luce (fra il 70% e il 95%) sulla superficie di queste goccioline.

 

Molto spesso, tuttavia, le nuvole dense appaiono grigie; questo fenomeno è dovuto all'alta dispersione della luce delle goccioline che la compongono, e così l'intensità della radiazione solare diminuisce con la profondità nella nube, da ciò il colore grigio, o talvolta anche più scuro, alla base della nuvola.

All'alba e al tramonto, le nuvole possono assumere la colorazione del cielo, soprattutto arancione e rosa. Attorno alla lunghezza d'onda dell'infrarosso, le nuvole apparirebbero più scure perche' l'acqua che le costituisce assorbirebbe fortemente la luce solare a questa lunghezza d'onda.

 

 

Formazione delle nuvole

Formazione delle nuvole

 

Il complesso fenomeno della formazione delle nubi può essere così riassunto:

 

in seguito all'irraggiamento solare, la temperatura della superficie terrestre aumenta e per conduzione termica si scalda anche l'aria a contatto con essa; poiche' l'aria calda e' più leggera, questa si solleva in una corrente ascensionale, portando con se' l'umidità contenuta (ovvero il vapore); salendo, l'aria si raffredda adiabaticamente (adiabatica e' la velocità con cui una massa d'aria secca che si muove verticalmente si scalda o si raffredda. Corrisponde a circa 1°C ogni 100m), raggiungendo il punto di saturazione del vapore, il quale pertanto si trasforma in minuscole goccioline di acqua, che galleggiano nell'aria, formando per l'appunto le nubi. Se la temperatura e' particolarmente bassa, queste si trasformano in microscopici cristalli di ghiaccio.

 

 

Classificazione delle nuvole secondo la forma

 

Le nuvole hanno due forme caratteristiche:

 

 

Le due diciture derivano dal fatto che, all'occhio umano, l'estensione del corpo nuvoloso si presenta, nel primo caso, maggiore sul piano orizzontale e minore su quello verticale, mentre, nel secondo, l'estensione verticale della nube supera quella orizzontale.

 

 

Nuvole stratificate

Tabella nuvole stratificate

 

Nuvole a sviluppo verticale (cumuliformi)

Tabella nuvole cumuliformi

 

 

Classificazione delle nuvole secondo il tipo

Cirri

 

 

Classificazione delle nuvole secondo l'altezza dal suolo

 

Sulla base dei tipi fondamentali sopra visti, si conviene classificare le nubi secondo l'altezza della loro base dal suolo in quattro gruppi e dieci tipi:

 

 

 

Come si fa a riconoscere una nube

 

Non e' facile in quanto le specie e varietà nelle quali si dividono hanno tutte caratteristiche visive similari; conoscendo però l'altezza della base e la forma si avranno in mano due elementi importanti per riconoscere il tipo di nube e soprattutto se e' portatrice di acqua o di tempo bello.

 

Esiste uno strumento particolare chiamato nefoipsometro, con il quale e' possibile misurare l'altezza delle nubi. Essendo improbabile che qualcuno possa avere a disposizione un tale strumento, e' possibile tentare di valutare l'altezza della base della nuvola con un metodo a vista, ossia confrontare l'altezza della base delle nubi rispetto a punti noti, di cui si conosce l'altezza.

 

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